Domenica 21 aprile Milano ha salutato una nuova edizione del Salone del Mobile, il più importante appuntamento internazionale nel settore dell'arredamento e del design. Si tratta di un anno molto importante, oltre 360 mila visitatori, con un incremento di persone provenienti da altri Paesi del +54%. La Manifestazione, che orami conta visitatori da 180 Paesi, nasce nel 1961 e propone sin da allora le creazioni più audaci e i marchi più prestigiosi racchiusi tutti sotto lo stesso tetto, nella vibrante cornice di Milano. Quest’anno erano presenti 1.950 espositori da 35 Paesi, con oltre 185 brand che hanno partecipato a una delle edizioni migliori post covid.
Si tratta di un evento iconico nel mondo del design e dell'arredamento che continua a essere un faro di innovazione, creatività e ispirazione per gli appassionati di design di tutto il mondo. Ogni anno, nel mese di aprile, Milano diventa il palcoscenico per le ultime tendenze, le innovazioni più audaci e le creazioni più affascinanti nel settore dell'arredamento e del design.
Noi di Mamma Mia Adv abbiamo intervistato il Direttore Generale del Salone del Mobile, il dott. Marco Sabetta chiedendogli come ha fatto il Salone del Mobile a diventare la più grande piattaforma globale per il design e l’arredamento.
Buona sera dott. Sabetta, può dirci quali sono stati i fattori di successo del Salone del Mobile?
I fattori di successo del Salone del Mobile sono molteplici, ma posso sicuramente evidenziarne alcuni fondamentali. Prima di tutto, la presenza delle migliori aziende di produzione di arredamento qui in Italia, con i vari distretti che rappresentano vere e proprie eccellenze nel settore. Cerchiamo costantemente l'eccellenza e la qualità degli espositori, garantendo così un'offerta di alto livello per i visitatori. Il Salone del Mobile è il lancio per tutte le aziende, quindi rinunciamo anche a proposte allettanti pur di essere sicuri della qualità delle aziende che andranno ad esporre.
Come gestite l'aspetto dell'innovazione e del cambiamento nell'ambito del layout fieristico?
L'innovazione e il cambiamento sono parte integrante della nostra filosofia. Ogni anno ci impegniamo a dare un nuovo volto all'esposizione, aggiornando il layout fieristico per offrire novità e stimoli ai visitatori. Siamo consapevoli dell'importanza di restare al passo con i tempi e di anticipare le tendenze del settore, quindi il nostro team è costantemente impegnato nella ricerca di soluzioni creative e innovative per migliorare l'esperienza complessiva dei visitatori.
Le aziende espositrici sono il cuore pulsante del Salone del Mobile. Sono loro che portano avanti l'eredità di eccellenza e creatività che caratterizza questo evento. Il nostro impegno è quello di fornire loro una piattaforma di visibilità senza pari, dove possano presentare i propri prodotti con orgoglio e sicurezza. Siamo grati per la fiducia che le aziende ripongono in noi e lavoriamo costantemente per assicurare loro un ambiente stimolante e gratificante in cui esporre.
Parliamo ora della comunicazione. Qual è il ruolo della comunicazione nel successo del Salone del Mobile?
La comunicazione svolge un ruolo fondamentale nel successo del Salone del Mobile. Direi che rappresenta addirittura il 50% dell'intera equazione. C'è un grande investimento sia nella comunicazione tradizionale, come la stampa e la televisione, sia nelle installazioni, sia online che offline. Gli eventi stessi soprattutto sono una parte significativa della sponsorizzazione del Salone del Mobile. Quest'anno abbiamo intensificato gli sforzi comunicativi per raggiungere più aree del mondo nei mesi precedenti all'evento, con l'obiettivo di internazionalizzare ancora di più il Salone del Mobile.
Non siamo solo una fiera commerciale. Siamo soprattutto un evento. I visitatori da tutto il mondo percepiscono l'energia unica che si respira all'interno di un evento di questa portata. Ogni anno, il Salone guadagna in spettacolarità e prestigio, offrendo non solo esposizioni di prodotti, ma anche una variegata gamma di eventi culturali in tutta la città. Questo connubio tra arte e design è il nostro punto di forza. Ha permesso alle nostre aziende di essere all'avanguardia nella ricerca e nella produzione di nuovi prodotti e materiali, soprattutto negli ultimi anni, in cui la sostenibilità è diventata un obiettivo prioritario.
Come vede il Salone del Mobile del futuro?
Guardando al futuro, vedo il Salone del Mobile come un evento in costante evoluzione, dedicato soprattutto ai più giovani. Sarà un'occasione per ispirare e coinvolgere le nuove generazioni nel mondo del design e dell'arredamento, trasmettendo loro l'importanza dell'innovazione e della sostenibilità. Il Salone del Mobile del futuro si concentrerà sulla ricerca di soluzioni innovative per rispondere alle esigenze del mercato e del pianeta, ponendo particolare attenzione al rispetto dell'ambiente e alla promozione di pratiche sostenibili. Siamo determinati a mantenere il Salone del Mobile come un faro di creatività e progresso, sempre orientato verso il futuro.
Conclusa la nostra intervista possiamo confermare che in un mondo in continua evoluzione, il Salone del Mobile si conferma come un punto di riferimento per il settore, un luogo dove l'arte, il design e la cultura si fondono per creare un'esperienza unica e indimenticabile. E con il suo sguardo fisso verso il futuro, il Salone del Mobile di Milano continua a illuminare il cammino del design globale, ispirando e innovando lungo il percorso.
