Analizzare la presenza online del tuo brand significa andare a esplorare sostanzialmente due aspetti: quanto il brand presidia il web e quanto il web conosce il brand. Sono due facce della stessa medaglia, entrambe ineludibili nel momento in cui si intraprende l’analisi della presenza online di un brand.
Come saprai, i presidi online di un brand sono il suo sito web e i suoi canali social. Ecco, il primo passo di un’analisi della presenza online del brand parte da qui:
Se la risposta alla prima domanda è sì, devi valutare due fattori: come è indicizzato il sito sui motori di ricerca, quanto è visitato. Questi due elementi, insieme, ti restituiranno il posizionamento del tuo sito sul web e quindi potrai definire se ha una presenza bassa, media o forte.
Per valutarne l’indicizzazione, il metodo classico resta il migliore: effettua una serie di ricerche su Google (mi raccomando, in modalità di navigazione anonima!), partendo dal solo nome del brand, aggiungendo poi a questo le keywords principali relative ai suoi ambiti di attività, per finire poi con queste ultime soltanto, senza inserire il brand.
Per sapere quanto è visitato il tuo sito web, lo strumento migliore appartiene sempre a Google ed è Analytics. Affinchè sia attivo è necessario aver aperto un account per il tuo sito web e aver incorporato nel codice del sito stesso la stringa html che Analytics ti fornirà.
Appena installato, inizierà subito il tracciamento anonimo (attraverso numeri IP) di qualunque persona entri sul tuo sito web. Scoprirai una serie di utilissime informazioni strategiche, ma quelle che contano principalmente ai fini dell’analisi della presenza online del tuo brand sono due:
Ora ti starai sicuramente chiedendo quali sono i parametri ottimali che il tuo sito deve avere. La risposta è: dipende. Dipende dal tipo di sito (ad esempio, se è un sito vetrina o un e-commerce), dal settore merceologico del tuo brand, dal numero e dal tipo di informazioni che contiene, dall’utilizzo o meno di campagne Google Adwords.
L’analisi dei canali social ai fini della misurazione della presenza online di un brand deve concentrarsi su due aspetti: l’audience e l’engagement.
L'audience è un fattore quantitativo e consiste sostanzialmente nel verificare quanti fan o followers seguono i diversi canali social attivi del brand. Va da sé che più l’audience sarà ampia e più forte potrà considerarsi il tuo brand online. Ma questo elemento da solo non basta.
Potresti infatti anche avere un pubblico di centinaia di migliaia di followers, ma se questi sono sostanzialmente passivi allora qualcosa non va. Quello che conta è quindi l’engagement della tua fan base.
Avere utenti che interagiscono con le pagine e i contenuti del tuo brand è ciò che fa la differenza: meglio avere una audience più bassa ma con un tasso di engagement alto piuttosto che il contrario. Naturalmente, più numerosa sarà la fan base e più basso sarà – fisiologicamente – l’engagement: l’importante è che il tasso non scenda mai sotto il 2-3%.
Veniamo ora all’altra faccia della medaglia dell’analisi della presenza online del tuo brand: quanto è conosciuto online?
Per rispondere a questa domanda non ti servirà più Google, ma dovrai affidarti a strumenti di monitoraggio web e social. Ne esistono moltissimi, noi già in questo altro articolo sulla Brand Analysis ne consigliamo tre:
Il nostro preferito è Talk Walker, che conosciamo come le nostre tasche perché lo usiamo dal 2016. Tutti hanno una versione gratuita, ma per lavori professionali come l’analisi della presenza online occorre scegliere una delle opzioni a pagamento che ciascun tool offre.
Quello che dovrai fare è inserire nella piattaforma che avrai scelto una query di ricerca contenente il nome del tuo brand: otterrai una panoramica di tutte le conversazioni su social media, forum, blog, siti di notizie e tutti i luoghi del web in cui si parla del tuo brand. Già la loro quantità ti darà un’idea di quanto è conosciuto, ma quello che dovrai fare per capire quanto è forte online il tuo brand sarà anche una classificazione e un’analisi qualitativa di queste conversazioni.
Vuoi scoprire di più su come si effettua l’analisi della presenza online di un brand? Scarica la nostra guida gratuita