Immagine Coordinata dell'Azienda: 5 step per sviluppare un Super Brand

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febbraio 14, 2023

Una volta definita la Brand Identity di un’azienda, questa deve essere calata in tutte le sfaccettature della comunicazione visiva: allestimenti per negozi, sedi o fiere, sito web e social, merchandising ecc.

Per rendere tutti questi elementi coerenti tra loro e soprattutto riconoscibili al pubblico si ricorre al manuale di immagine coordinata, un documento che sintetizza a livello grafico e fotografico l’identità e la personalità dell’azienda.

Nelle prossime righe scoprirai tutto ciò che serve per elaborare un’immagine coordinata d’azienda con i fiocchi.

Immagine Coordinata Azienda: prima di cominciare

Lo sviluppo dell’immagine coordinata appartiene già alle attività creative nella definizione di una brand identity. Ma il cosiddetto “territorio creativo” deve essere preceduto da un’intensa attività di analisi, volta a scoprire ed esplorare gli aspetti più strategici e intimi del brand: vision, mission, valori, obiettivi, competitor e target.

A volte questa fase propedeutica è già stata sviluppata dall’azienda che, essendo già consapevole della sua personalità, può focalizzarsi sulla parte creativa. Molto più spesso invece avviene che le imprese non abbiano chiari questi estremi e debbano mettere nero su bianco il loro ABC, per arrivare poi a declinare correttamente l’identità di brand in una veste grafica/creativa adeguata.

I 5 step dell’Immagine Coordinata di un Brand

1. Moodboard

Per cominciare è utile raccogliere qualche spunto. Un buon manuale di immagine coordinata si apre con idee ed esempi utili a definire lo stile del brand. Oltre a ispirazioni puramente grafiche, in questa fase è opportuno anche mostrare quello che potrà essere il mood fotografico associato all’azienda.

2. Palette colori

Finalmente è il momento di entrare più nello specifico e lo facciamo individuando la palette colori che più rispecchia il brand.

La scelta dei colori principali può essere vincolata al settore in cui opera l’azienda e giustificato dalle sensazioni che i diversi colori suscitano. Ecco perché ad esempio nel food vanno forti giallo e arancio, o nel medical blu e verde. Spesso accade comunque che in virtù di un restiling grafico, per non vanificare ciò che è la storia e l’esperienza dell’azienda, si mantengano i precedenti colori principali, declinandoli tuttalpiù in sfumature più moderne e in linea con la personalità aziendale.

I colori principali saranno usati in prevalenza negli elementi base della comunicazione come logo, segni distintivi e icone.

Assieme ai colori principali andranno definiti dei colori secondari per compensare e bilanciare la palette principale. In più è consigliato aggiungere anche una o due sfumature neutre, solitamente utili per armonizzare le tinte più decise di colori principali e secondari.

3. Tipografia

Il font ha un peso importante nella comunicazione perché dà personalità: in base al design che sceglieremo avrà un tono, un ritmo diverso. È essenziale per il sito web aziendale, ma può essere utile anche per sviluppare logo, carte intestate o biglietti da visita.

La scelta del font risente spesso del fattore moda ed è influenzato soprattutto dai caratteri che di anno in anno vengono proposti soprattutto per la comunicazione online.

Il font principale sarà quello graficamente più d’impatto e rappresentativo del brand. Oltre a ciò conviene definire anche un font secondario (più semplice e leggibile) per le parti testuali più lunghe.

4. Elementi grafici

Sul piano grafico poi, gli elementi definiti nei punti precedenti possono essere declinati in elaborazioni grafiche più dettagliate quali pattern, icone personalizzate o illustrazioni da sfruttare soprattutto per la comunicazione web.

5. Immagine Applicata

Infine, mettendo insieme tutti gli step è possibile sviluppare concept ancora più specifici. Quelli che poi saranno a tutti gli effetti le linee guida per tutti i canali di promozione e comunicazione.

Ecco che si definiscono gli estremi per la grafica delle pagine web, per immagini, foto, video e post social, ma anche per tutto ciò che riguarda la comunicazione offline: insegne, carta intestata, biglietti da visita, allestimenti o gadget aziendali.

L’immagine coordinata è solo una delle cose che servono a costruire una brand identity forte. Per scoprite tutto su questa tematica puoi scaricare e consultare il nostro e-book.

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