Nessun brand al giorno d’oggi può permettersi di trascurare il proprio sito web! A prescindere da quanti canali di comunicazione utilizzi per pubblicizzare il marchio, il sito resta il luogo virtuale per eccellenza dove far conoscere al tuo pubblico, l’azienda, prodotti e servizi, la tua storia e i tuoi valori.
Aumentare la visibilità del sito quindi è fondamentale sia per incentivare conversioni e vendite, ma anche per diffondere in modo più capillare la voce del tuo brand.
Come aumentare visibilità sito: premessa
Gran parte delle attività svolte su un sito web (SEO, UX, link building ecc.) hanno come principale obiettivo quello di favorire le conversioni. La visibilità SEO è propedeutica a far atterrare un visitatore sul sito e indirizzarlo all’acquisto, a richiedere preventivi, lasciare dati tramite la compilazione di form, chiedere informazioni e così via.
Quel che spesso si ignora è che nel lungo periodo migliorare il posizionamento su Google e sugli altri motori di ricerca favorisce anche la notorietà del brand. Più il sito è visibile, più il brand può far breccia nella mente del pubblico al pari di altre comunicazioni fatte ad esempio sui social o offline.
Ragion per cui l’elenco che segue riporta attività non prettamente e direttamente configurabili come attività di branding, ma comunque utili per rendere il marchio memorabile. Iniziamo!
1 - Scegli parole chiave che utilizzerebbe il tuo target
L’identità di marca deve essere affine al pubblico cui l’azienda si rivolge. Deve proporre soluzioni utili in primis a loro, deve “frequentare” gli stessi canali di comunicazione e deve parlare lo stesso linguaggio.
Parlare lo stesso linguaggio significa esprimersi in un modo congeniale al target di riferimento, sia in termini di tone of voice, sia nell’uso di parole e concetti specifici. Ai fini della visibilità sui motori di ricerca, questo ultimo passaggio si concretizza nell’uso di parole chiave che un tuo possibile cliente userebbe su Google e simili per trovarti.
Grazie a tool come SEOZOom, SEMRush, Google Trands e Google Search Console, puoi individuare i termini di ricerca più usati dal tuo pubblico e usare queste keyword per popolare il tuo sito di contenuti ad hoc per stimolare il suo interesse.
Regola generale: usa una parola chiave principale per ogni pagina del tuo sito in modo da aumentare le possibilità di farti trovare tra i primi risultati dei motori di ricerca.
2 - Cura un blog con pubblicazioni regolari e frequenti
Avere più pagine sul tuo sito aumenta le probabilità di ottenere visite. Inoltre, più le parole chiave usate sono specifiche e dettagliate, più puoi intercettare il vero interesse dei possibili clienti offrendo loro le soluzioni più idonee.
Questa è la logica di fondo che spiega perché dovresti curare un blog aziendale. Anche in questo caso però c’è un effetto positivo anche per il brand. Lavorare su un blog non solo migliora la visibilità, ma anche l’autorevolezza. Ogni articolo del blog diventerà un’occasione di mostrare quanto la tua azienda è esperta del settore, quanto è affidabile e quanto ci tiene davvero a fare il meglio per i suoi clienti.
Regola generale: per ogni tuo blog post usa le cosiddette keyword a coda lunga (composte da 3 o più parole) per andare ad intercettare esigenze specifiche del tuo target. Ricorda poi di pubblicare post con una certa regolarità e frequenza per mostrarti attivo agli occhi di Google e favorire così il posizionamento organico.
3 - Condividi link alle pagine del sito sui social network
I social network sono molto utili per la notorietà del brand e possono anche dare un’iniziale spinta positiva alle visualizzazioni del sito. Ragion per cui devi assolutamente inserire un link al tuo sito almeno nella bio della pagina social.
In più puoi favorire le visite anche con i contenuti che condividi sui social. Ad esempio, ogni volta che pubblichi un nuovo blog post puoi darne notizia anche su social come Facebook, Linkedin o Twitter. Se hai un e-commerce i social sono anche terreno fertile per sfornare post dove mostrare i tuoi prodotti e invitare la tua fan base ad approfondire nella relativa scheda prodotto.
Regola generale: la coerenza è tutto; ricorda di attingere dall’immagine coordinata aziendale per uniformare i post social alle pagine del tuo sito. In più ti consigliamo di non essere troppo invasivo con la promozione. Fornisci al tuo pubblico contenuti utili, divertenti, interessanti ma senza focalizzarti troppo sul prodotto o servizio che vendi. Ne abbiamo parlato sempre nel blog a proposito di “branded content”.
4 - Monitora le visite al sito e… agisci di conseguenza
L’analisi dei dati è fondamentale per qualsiasi attività di marketing. Per verificare l’efficacia del tuo sito nel diffondere la notorietà del brand sarà fondamentale seguire l’andamento del posizionamento delle tue pagine web e procedere a revisioni strategiche in ottica SEO qualora i risultati tardassero ad arrivare.
Regola generale: la sola analisi del traffico organico può fornire un’utile indicazione sul posizionamento organico della pagina, ma non è esaustiva ai fini di determinare la notorietà del brand. Servono analisi più approfondite che prendano in considerazione anche altri elementi come le mention e il sentiment generale verso il brand.
Ti interessa questo tipo di analisi per il tuo brand? Scopri di più nel nostro e-book “Stronger Brand Identity”.
