Il franchising è una modalità di business in piena espansione e che ottiene, anno dopo anno, ottimi risultati in termini di fatturato e giro d’affari. Trattandosi pur sempre di negozi fisici, capire come attirare clientela e con quali modalità pubblicitarie è fondamentale sia a livello di brand in generale che di mole d’affari del singolo negozio.
Marketing e pubblicità nel franchising
Nelle pubblicità per attività in franchise i soggetti coinvolti sono 2:
- Franchisor, termine tecnico usato per indicare il titolare della rete in franchise
- Franchisee, cioè l’impresa affiliata che ha aderito alla rete e che opera a livello territoriale.
Entrambi possono essere committenti e responsabili di campagne pubblicitarie dirette ai consumatori finali, ma gli affiliati, oltre che ad essere interessati prettamente a pubblicità a livello territoriale ristretto e con l’obiettivo di avvicinare possibili clienti al punto vendita, dovranno attenersi alle clausole contrattuali e alle linee guida indicate dal Franchisor.
Dal momento che il Brand è unico e lo stesso, è il vertice della rete franchising a definire cosa e come i franchisee possono pubblicizzare. Da un punto di vista di immagine aziendale, ad esempio, gli affiliati devono attenersi alle linee guida sull’uso del logo, dei colori, del font e di tutti gli altri elementi definiti con l’immagine coordinata aziendale.
Sul piano strettamente legale poi è con il contratto di adesione alla rete che il franchisor definisce il margine di manovra degli affiliati per le loro attività pubblicitarie: se possono essere pubblicizzate offerte speciali, se devono essere rispettati limiti per la scontistica ecc. In più, sempre a livello legale, entrano in gioco anche le norme vigenti sulla concorrenza.
I franchising più noti tendono a non dare più di tanta libertà nelle strategie di comunicazione e marketing dei franchisee, forti del fatto di avere un brand consolidato che non necessita di particolari attività promozionali a livello locale per risultare “riconoscibile”.
Laddove però le clausole non siano troppo stringenti, ecco che l’attività locale può intervenire. In effetti, ogni realtà economica territoriale ha le sue caratteristiche distintive e, a parità di condizioni di business, potrebbe essere che un negozio in franchise abbia più bisogno di attività promozionali rispetto ad un altro.
Una delle ragioni principali potrebbe essere legata alla posizione dello store: è evidente che un negozio nel centro di una grande città goda di una posizione migliore (e più visibile) rispetto ad uno di una città più piccola. I franchisor non possono ignorare questo tipo di differenze e proprio per questo dovrebbero incentivare le attività pubblicitarie dei franchisee a livello locale.
Come attirare clienti nei negozi in franchise
La primissima attività pubblicitaria, solitamente condivisa con la casa madre o oggetto di co-marketing, è la promozione del negozio in fase di inaugurazione. È nel totale interesse comune tra franchisor e franchisee che le persone in un dato territorio sappiano che il brand sta aprendo un punto vendita nelle loro vicinanze, di conseguenza per questo tipo di attività non ci sono ostacoli particolari. Anzi, la casa madre a tal proposito indicherà in modo chiaro le linee guida da seguire.
Un buon modo di promuovere l’inaugurazione è attraverso un evento offline durante il quale, casomai, proporre degustazioni (nel caso di cibi o bevande), prove gratuite di prodotto, regalare gadget e merchandise oppure concedere sconti di benvenuto ai partecipanti.
Sempre la scontistica o attività di couponing possono essere utili ad attirare nuovi clienti anche dopo le fasi iniziali (approfittando ad esempio del lancio di nuovi prodotti, nuove collezioni o in occasioni di ricorrenze particolari).
Se questa attività assume carattere più generale (e interessa tutta la rete in fanchising) è altamente probabile che sia la casa madre ad occuparsene. Ai singoli negozi poi resta, se stabilità dall’accordo, la possibilità di lanciare messaggi pubblicitari mirati e limitati nel tempo per darsi maggiore visibilità.
Per capire poi nel dettaglio cosa serve per portare più clienti nei singoli negozi o nei punti vendita di catene, abbiamo sviluppato un e-book gratuito che, oltre a raccontare lo scenario economico attuale del mondo retail, propone soluzioni e case study utili per affinare le proprie attività di marketing.
Scaricalo.
